Skip links

Dalla penna alla pellicola: 7 film per scrittori e scrittrici

Di nuovo insieme per un appuntamento con il cinema! Avete preso i popcorn?

A cosa vedere abbiamo pensato noi, scegliendo 6 film per scrittori per stimolare la creatività anche seduti sul divano.

Selezionando le pellicole per questa raccolta, abbiamo voluto andare incontro a diversi gusti pensando a chi preferisce i biopic, a chi cerca un protagonista in cui rivedersi, a chi cerca un mentore, a chi non sa come gestire la storia che vuole raccontare e i suoi personaggi.

Pronti a scoprire quali lungometraggi abbiamo scelto per voi? Iniziamo questo viaggio nella settima arte, allora!

 

Dalla penna alla pellicola The words“The words” (2012)

Regia: Brian Klugman, Lee Sternthal

Gli interpreti: Bradley Cooper, Jeremy Irons, Dennis Quaid, Olivia Wilde, Zoe Saldana e Ben Barnes

La trama: Clay Hammond è un celebre scrittore corteggiato da una seducente dottoranda che vorrebbe carpire la verità dentro e dietro il suo romanzo.

Avvicinato durante una lettura pubblica, Clay si limita a confessare i primi capitoli del libro introducendo la vita del suo personaggio: Rory Jansen, che si sogna scrittore e sogna il libro della vita, libro che arriverà dentro una vecchia ventiquattrore e non attraverso un’ispirazione.

Pubblicato e raggiunto il successo a colpi di premi letterari, Rory viene seguito e poi ammonito da un vecchio signore che rivendica la paternità del libro e la storia della sua vita.

Perché ve lo consigliamo? Perché raccontare storie ci mette sempre davanti a noi stessi, anche se le parole sono di altri.

“The words” è un intreccio davvero avvincente e interessante, che ci fa riflettere su quanto essere scrittori ed esercitare il potere della parola possa metterci davanti alla verità del mondo e di noi stessi.

 

Dalla penna alla pellicola Urlo“Urlo” (2010)

Regia: Rob Epstein, Jeffrey Friedman

Gli interpreti: James Franco

La trama: Nel 1955 alla Six Gallery di San Francisco, il giovane poeta Allen Ginsberg recita per la prima volta in pubblico quello che diventerà il manifesto poetico dell’intera cultura Beat americana: “Howl”.

Nel suo ululato lamentoso e lacerante risiedono gran parte delle esperienze biografiche dell’autore e tutta la forza immaginifica della sua forma poetica.

Qualche anno dopo, in seguito alla pubblicazione del poema da parte del City Light Bookstore, l’editore Lawrence Ferlinghetti e l'”ululato” di Ginsberg sono sotto accusa da parte della comunità americana per i contenuti osceni e il dubbio valore letterario.

Perché ve lo consigliamo? Per esplorare la generazione Beat e la potenza del linguaggio poetico.

James Franco presta il volto e l’espressività per portare sullo schermo le idee e la visione della poesia di Allen Ginsberg, poeta della Beat generation, facendoci riflettere su cosa voglia dire usare il linguaggio, oscillando tra significante e significato.

Interessanti le animazioni quasi psichedeliche, che fanno da contraltare visivo alle parole del poeta, rendendo l’esperienza di noi spettatori ancora più coinvolgente.

 

 

“Melinda e Melinda” (2004)

Regia: Woody Allen

Gli interpreti: Will Ferrell, Radha Mitchell, Stephanie Roth Haberle, Chloë Sevigny e Chiwetel Ejiofor

La trama: Un gruppo di intellettuali riuniti a cena discutono sulla natura della vita e si raccontano due storie, una tragica e una comica, con la stessa protagonista, Melinda: nella prima, Melinda soffre di depressione, è appena uscita da un istituto per malattie mentali e va a stabilirsi a casa dell’amica Laurel; nella seconda, è una ragazza single che fa innamorare di sé il suo vicino di casa, l’impacciato Hobie.

Perché ve lo consigliamo? Perché per passare dalla commedia alla tragedia basta davvero poco.

Un altalenare continuo tra tragedia e commedia, con alla base gli stessi elementi, questo è “Melinda e Melinda”. La dimostrazione che non conta solo la storia che si racconta, ma il come viene narrata.

 

 

Film per scrittori Quills

“Quills – La penna dello scandalo” (2000)

Regia: Philip Kaufamn

Gli interpreti: Geoffrey Rush, Joaquin Phoenix, Kate Wnslet e Michael Caine

La trama: Il marchese de Sade, rinchiuso nel manicomio di Charenton, continua a far pubblicare i suoi scritti licenziosi grazie alla complicità di una giovane lavandaia, Madeleine LeClers, all’insaputa del direttore del sanatorio, l’abate Coulmier.

I suoi libri, però, sono fonte di grave scandalo in tutto il paese, e così a Charenton viene inviato il bieco dottor Royer-Collar, incaricato di ridurre il marchese al silenzio.

Perché ve lo consigliamo? Perché la scrittura può essere scandalo, offesa e, al contempo, unico rimedio alla pazzia.

La storia del marchese de Sade, interpretato da un incredibile Geoffrey Rush, non è solo quella di un uomo dedito ai piaceri – e che amava scriverne -, ma anche quella di uno scrittore che nella sua arte trova sfogo, salvezza e, nella sua assenza, dannazione.

 

 

Film per scrittori Truman Capote A sangue freddo“Truman Capote – A sangue freddo” (2005)

Regia: Bennett Miller

Gli interpreti: Philip Seymour Hoffman, Catherine Keener, Clifton Collins Jr. e Chris Cooper

La trama: Nel 1959 lo scrittore Truman Capote si reca in Kansas dove una famiglia è stata assassinata, per scriverne un articolo.

L’arresto dei due colpevoli trasforma la natura del suo progetto, portandolo a creare il suo romanzo più ambizioso: “A sangue freddo”.

Quanto fu reale l’interesse umano di Capote per questi criminali, in proporzione al suo obiettivo artistico, non ci è dato saperlo.

Perché ve lo consigliamo? Perché andare a fondo nella cronaca e indagare personalmente in una storia può dare un punto di vista estremamente reale e intenso, ma questo film ci lascia un sottile fastidio, un dubbio etico su questo.

Fino a che punto uno scrittore può entrare nell’intimità umana e nelle vicende altrui con lo scopo personale di scrivere un romanzo?

Le immagini e le atmosfere sono evocative al punto che il film si riempie di riflessioni e sensazioni, non è solo il racconto di una storia accaduta realmente.

 

 

Film per scrittori Finding Neverland“Finding Neverland” (2004)

Regia: Marc Forster

Gli interpreti: Johnny Depp, Kate Winslet, Julie Christie, Dustin Hoffman

La trama: Il successo non sembra sorridere a Barrie.

Le sue pièce non riscuotono grande successo e lo scrittore, in un momento in cui anche il matrimonio non gode di buona salute, si rifugia in un’amicizia particolare con una vedova con quattro figli, per i quali diventa come un padre.

Così, la sua fantasia fa volare la sua mente e quella della numerosa famiglia, nei momenti felici ma anche in quelli drammatici. Per James Barrie, tornare a sognare è come rinascere.

Perché ve lo consigliamo? Perché continuare a essere bambini è fondamentale per essere scrittori.

“Finding Neverland” non ci racconta soltanto la genesi dell’opera più nota di Barrie, ma ci ricorda anche che, per scrivere, bisogna restare in contatto con il proprio bambino interiore.

 

 

Film per scrittori Anonymous

“Anonymous” (2011)

Regia: Roland Emmerich

Gli interpreti: Rhys Ifans, Vanessa Redgrave, Rafe Spall, David Thewlis e Jamie Campbell Bower

La trama: Dietro a William Shakespeare si nasconde in realtà un altro autore?

Sullo sfondo dell’Inghilterra elisabettiana, la storia di Edward De Vere, conte di Oxford e cortigiano della regina, del suo amore per la scrittura e delle scelte coraggiose prese per vedere le sue sceneggiature rappresentate in teatro.

Persino restare anonimo e cedere i suoi manoscritti a un semplice attore: William Shakespeare.

Perché ve lo consigliamo? Perché a volte neppure l’anonimato impedisce di passare alla storia.

Un thriller storico, con una forte dose di rimandi alla letteratura, al teatro e a una teoria che vi farà pensare “e se..?”.

Un film che gioca sul mistero che ancora avvolge la figura di Shakespeare e sul ruolo che la scrittura può assumere nelle vite degli uomini.

 

 

Siamo già arrivati alla conclusione: questi sono i film per scrittori che volevamo consigliarvi oggi, viaggiando tra autori tormentati e sognatori.

Ne avete già visto qualcuno? Oppure tutti questi titoli vi suonano nuovi e non vedete l’ora di cominciare? Commentate qui sotto, siamo curiosi di sapere cosa ne pensate!

Non vi bastano 6 pellicole? Allora non vi resta che aspettare il prossimo articolo, leggere il precedente oppure potete seguirci sui nostri canali social per scoprire le prossime in anteprima: ci trovate su Facebook, Instagram, LinkedIn e Twitter.

Iscriviti
Iscriviti
NON PERDERE NEANCHE UNA NEWS!
Iscriviti alla lista
Entra a far parte della nostra lista di preferiti: ti invieremo tutte le novità, consigli e molto altro.
Iscriviti
Cosa aspetti? Sei sempre in tempo a disattivare l'iscrizione.