Ci sono autori e autrici che fanno la storia e scavalcano le epoche, ma anche alcuni che diventano classici contemporanei, al pari dei grandi scrittori.
In questa “nuova puntata” della nostra rubrica dedicata ai documentari letterari, “Scopriamo un autore”, faremo un viaggio avanti e indietro nel tempo: dall’inizio del XX secolo arriveremo alla Seconda Guerra Mondiale, per poi tornare indietro fino all’antica Roma, e dopo correre di nuovo in avanti fino ai giorni nostri.
La raccolta che vi portiamo oggi ci dimostra che l’ispirazione non dipende dal tempo e può arrivare da qualsiasi epoca, basta avere un cuore e una mente aperti.
Allora, siete pronti a scoprire 6 documentari letterari per viaggiare tra la letteratura antica, moderna e contemporanea?
Si comincia!
“Interviste impossibili: Ernest Hemingway”
Perché ve lo consigliamo? Perché a volte la letteratura nasce anche dallo… sprezzo del pericolo.
Esperienze al limite, due guerre, un Pulitzer e un Nobel… di chi stiamo parlando?
Hemingway ha goduto già in vita di una popolarità enorme, per un autore della sua epoca.
Il suo spirito avventuroso si trasforma, nella sua prosa, in stoicismo ed espressioni asciutte.
Altre volte vi abbiamo consigliato i brevi documentari “Interviste impossibili”, questa volta vi proponiamo la puntata dedicata al padre della cosiddetta “generazione perduta”.
“I grandi della letteratura italiana: Italo Calvino”
Perché ve lo consigliamo? Per imparare che semplice non è sinonimo di semplicistico.
Cosa preferite, metafore dal tono fiabesco o combinazioni rigorose che indagano la realtà?
Uno dei maestri di queste opposte visioni è stato Italo Calvino, il protagonista di questa puntata de “I grandi della letteratura”.
Un autore che ha osservato il passato, vissuto il suo presente e teorizzato anche il futuro della scrittura e della letteratura, italiana e non solo.
Tanto taciturno quanto cristallino, misurato, efficace e leggero sulla carta stampata.
Riscoprite la semplicità di Calvino qui.
“Le mani di Primo Levi”
Perché ve lo consigliamo? Perché “scrittore” a volte non basta a definire un uomo.
Le mani in questo documentario diventano il fil rouge per scoprire i tanti volti di Primo Levi.
Dalla sua professione di chimico e dal lavoro in fabbrica, fino all’alpinismo, alla scultura, alla scrittura che lo ha fatto passare alla storia, dove per “storia”, però, si intende la Shoah.
La mano diventa strumento di creatività ma anche di responsabilità.
Potete conoscere meglio Levi qui.
“Punto di svolta – Franz Kafka”
Perché ve lo consigliamo? Perché in fondo l’angoscia esistenziale di Kafka accomuna un po’ tutta l’umanità.
Edoardo Camurri ci accompagna tra le vie della città di Kafka, Praga, alla scoperta di un autore tormentato nel corpo e nella psiche, passato alla storia per i temi trattati e per una strisciante angoscia esistenziale che permea tutte le sue opere, epistolari inclusi.
Potete riscoprire l’autore della “Metamorfosi” e “Il processo”.
“Ovidio, il poeta scomodo”
Perché ve lo consigliamo? Per capire le ragioni profonde dietro la scrittura del poeta latino.
Una passeggiata tra storia e letteratura, guidati da Paolo Mieli e Alessandro Barbero, per scoprire (o riscoprire) l’autore de “Le metamorfosi”, capendo una volta in più come il tempo e il luogo in cui si nasce influenzano la scrittura e ne determinano le motivazioni e le intenzioni, che si tratti di essere d’accordo o meno con quanto accade intorno sé.
Se volete camminare con loro, potete vedere il video qui.
“Sogni di Grande Nord”
Perché ve lo consigliamo? Perché uno scrittore non può prescindere dai luoghi in cui abita e vive.
Paolo Cognetti ha fatto del rapporto con la natura, e le montagne in particolare, il suo marchio di fabbrica, la sua cifra stilistica, il suo modo di raccontare l’essere umano.
In questo documentario scopriamo qualcosa di più su di lui, sull’importanza di vivere e farsi permeare dai luoghi che visitiamo per raccontare storie autentiche, che toccano l’anima.
Seguendo l’autore e l’amico nel loro viaggio, ripercorriamo una delle storie di evasione più conosciute: quella di Christopher Johnson McCandless, noto anche come Alexander Supertramp, raccontata da Jon Krakauer in “Nelle terre estreme” (“Into the wild” in inglese).
Partite per l’Alaska con Cognetti qui.
Siamo giunti al termine della nostra carrellata di documentari letterari.
Se non vi bastano, non temete: potete aspettare il prossimo articolo, oppure seguirci sui nostri canali social per scoprire i prossimi documentari in anteprima: ci trovate su Facebook, Instagram, LinkedIn e Twitter.
E se per voi l’ispirazione è tutto, potete guardare uno dei film che vi abbiamo suggerito qui sul blog o ascoltare un podcast.